AVEZZANO – Trasferta amara per l’Avezzano nell’infrasettimanale: sconfitta incassata per 1-0 in Molise, contro la Città di Campobasso.
Partita nel complesso abbastanza equilibrata, carichi dalla vittoria di sabato contro la Savignanese, eppure così non è: sarà la stanchezza, sarà l’aver preso l’avversario magari sotto gamba, ma questa sindrome da trasferta si è ripresentata più forte di tutto e tutti colpendo nel peggiore dei modi i Biancoverdi.
Infatti le due squadre giocano un discreto calcio, con pochi pericoli per i portieri ma molta densità a centrocampo. Il primo tempo finisce con una partita tutto sommato equilibrata, sebbene combattuta.
Nel secondo tempo il copione non cambia ma a spezzare l’equilibrio è il Città di Campobasso, andando e in vantaggio.
Buona giocata dei molisani, marcatura che salta tra i marsicani e Musetti la butta dentro: 1-0 al 25′.
Il tempo c’è, ed i Biancoverdi si lanciano al tutto per tutto, ma non c’è niente da fare. Area di rigore chiusa ed estremo portiere di casa che non raccoglierà nella sua porta nessun pallone.
Tre punti che sarebbero stati oro colato per la risalita in campionato, ma che invece vengono lasciati nel vicino Molise. Ora starà a mister Giampaolo capire se sia stato solo un calo di tensione per la stanchezza o qualcosa di più radicato e da correggere alla svelta. Dovrà farlo in fretta, poiché domenica arriva la Vastese, squadra appetibile di mezza classifica, che con la giusta mentalità può dare ai marsicani i punti necessari per uscire dallo stretto collo di bottiglia del fondo classifica.